La comunità internazionale ha acconsentito a limitare la cattura e il commercio di 4 specie di squali. I 178 Paesi membri della Convenzione sul Commercio Internazionale di Flora e Fauna (Cites), riuniti da più di una settimana a Bangkok, hanno deciso di proteggere lo squalo pinna bianca oceanico (longimanus) e tre specie di squali martello. I Paesi asiatici, capitanati da Giappone e Cina - dove il brodo di pinne di pescecane è considerata una prelibatezza culinaria - hanno cercato invano di bloccare la proposta, sponsorizzata dai Paesi latinoamericani e dagli Usa.
La decisione di aggiungere le specie all'appendice 2 del Cites, che stabilisce un mercato legale molto regolato per le specie elencate e non minacciate dall'estinzione, non è ancora comunque definitiva: nonostante la proposta abbia ricevuto i due terzi dei voti richiesti, si dovrà attendere fino all'ultimo giorno della Convenzione perchè la decisione sia ratificata nella sessione plenaria del Cites.
La decisione di aggiungere le specie all'appendice 2 del Cites, che stabilisce un mercato legale molto regolato per le specie elencate e non minacciate dall'estinzione, non è ancora comunque definitiva: nonostante la proposta abbia ricevuto i due terzi dei voti richiesti, si dovrà attendere fino all'ultimo giorno della Convenzione perchè la decisione sia ratificata nella sessione plenaria del Cites.