sabato 24 luglio 2010

Mneopsis leyidi - la "medusa killer"


L'anno scorso avevo scritto un post su Beroe ovata, uno ctenoforo comune nel Mediterraneo, pubblicando una foto che avevo scattato durante un'uscita di snorkeling.
In realtà purtroppo non si trattava di Beroe ovata (avevo cercato la bestiola tra quelle del Mediterraneo) ma di un altro ctenoforo Mneopsis leyidi, ribattezzato "medusa killer".
Questo ctenoforo non urticante fa strage di pesce perchè si nutre di larve di pesci e piccoli crostacei nello stadio giovanile.
Si tratta dell'ennesima specie aliena che entra nel Mediterraneo: Mneopsis leyidi è originaria delle coste atlantiche occidentali. E' stata introdotta accidentalmente, tramite le acque di ballast delle navi mercantili, negli anni '80 nel Mar Nero, nel 1999 è stata segnalata nel Mar Caspio, nel 2006 nel Mar del Nord e nel Mar Caspio.
Ora è arrivata anche da noi!
Io ho già avvistato numerosi individui anche quest'anno (esattamente come l'anno scorso).

Se doveste vederla, segnalate la sua presenza indicando anche il luogo al Prof. Boero la cui mail è boero@unisalento.it. Se riuscite a fare anche una foto è meglio! Oppure scrivere a noi della Tribù!

mercoledì 14 luglio 2010

Paramuricea clavata

E' già da qualche giorno che sentite parlare di Paramuricea clavata...vediamo di conoscerla un pò di più.
La gorgonia rossa, il cui nome scientifico è Paramuricea clavata, è forse la gorgonia più bella, appariscente e grande che possiamo vedere in Mediterraneo.
Si tratta di una colonia di polipi che si dispongono su un unico piano creando dei ventagli che possono superare il metro di altezza.
Il colore dominante è il rosso, ma si possono trovare anche colonie gialle o addirittura bicolori.
Paramuricea clavata si trova su fondali rocciosi a partire da 20 metri, dove l'acqua è meno limpida, o dai 30 metri in siti caratterizzati da un'estrema limpidezza delle acque....quindi noi subacquei del Golfo di La Spezia ci possiamo ritenere fortunati...visto che possiamo vedere questi ventagli già dai 18 metri!

Si nutre catturando con i polipi il materiale in sospensione nell'acqua, quindi Paramuricea clavata, come tutte le altre gorgonie, si trova dove c'è un pò di idrodinamismo (magari in un altro post approfondiremo questo discorso...). La sua crescita dipende dalla quantità di nutrienti e mediamente è stata stimata in 3 cm/anno (anche se in alcuni casi cresce molto di più).

Solitamente emette le uova a fine giugno in base ai cicli lunari e le uova si insediano vicino alla colonia madre.

giovedì 1 luglio 2010

Avvistata una foca monaca nel Parco di Portofino

Dopo l'avvistamento di questa primavera in Adriatico, ecco che la foca monaca ha fatto "capolino" anche nel Parco di Portofino!
Sotto, cliccando sull'immagine, trovate l'articolo dove è stato raccontato questo incontro emozionante!!
Notizie come questa, soprattutto dopo quella del disastro petrolifero nel Golfo del Messico (di cui si sente parlare sempre meno...ma la catastrofe è sempre in atto), riempiono di gioia!